Mostra "al femminile" alla Galleria Manzoni. Darfo Boario Terme marzo 2012

Prima Biennale Internazionale di Lecce

Opera Blu
"Le sinuose forme dello scalpitante purosangue dalla lunga criniera, la fluente chioma della giovane donna, il blu e il bianco simboli della spiritualità e della purezza. Perché la vita è complicata nonostante tanta bellezza? Ma no! La vita tutto sommato è quello che vogliamo che sia. E l'artista ci dice che val la pena viverla con esuberanza, vivacità e semplicità!"
Pompea Vergaro (critico d'arte)

Novembre 2010

A caratterizzare la pittura di Maryna sakalouskaya sono opere-verità in cui l'essere diventa manifesto, non celandosi più in quei luoghi dell'inconscio dove l"io" deve ancora fare esperienza per poter venire a vivere in questo Mondo. Un'Arte matura, dunque.Un'arte frutto di un talento non comune.
Maryna va decisamente contro banale ideologia della semplice piacevolezza ottica. E infine va contro quell'agire "istituzionalizzato" del fedelmente riprodotto.
La sua tavolozza è un crogiuolo nel quale sono fusi sentimenti, fantasie, memorie e colori, figure segnate da una gestualità piena di fremiti, di attese ma anche di ansie soffuse di una aurea misteriosa.
La mano dell'artista è facilmente riconoscibile grazie al sapiente uso prospettico re-interpretativo. La sua bussola sono i suoi sentimenti che configurano all'opera grande effetto comunicativo. Colori caldi sembrano dissolversi nei freddi colori di un'anima che chiede solo di voler essere riportata sulla "scena".

Dott. Salvatore Russo